Pietro Mascagni nacque a Livorno il 7 dicembre 1863 e morì nel 1945 a Roma, fu un grande compositore di musiche d’opera.
Fu legato sentimentalmente alla corista Anna Lolli originaria di Bagnara di Romagna.
A dieci anni viene avviato agli studi ginnasiali, ai quali affianca, più tardi, quelli musicali, dedicandosi, in particolare, allo studio del pianoforte e al canto. Dal 1876 intraprende studi musicali più regolari, divenendo allievo di Alfredo Soffredini, fondatore dell’Istituto Musicale Livornese ed appassionato maestro. Nel 1880 compone le sue prime pagine sinfoniche e sacre.
Nel 1882 parte per Milano, dove viene ammesso al Conservatorio, ma, già tre anni più tardi, in seguito ad un colloquio polemico col direttore del Conservatorio, Mascagni si ritira, abbandonando gli studi regolari.
Per mantenersi inizia, allora, una lunga peregrinazione in giro per l’Italia con compagnie di operetta, in qualità di direttore d’orchestra.
Nel 1886 si lega con Argenide Marcellina (Lina) Carbognani conosciuta a Parma, sposandola solamente due anni dopo nella Cattedrale di Cerignola.
Nel 1890 vince il concorso, indetto dall’editore Sonzogno per un opera in un atto, con “Cavalleria Rusticana” che, nel maggio dello stesso anno, debutta al Teatro Costanzi di Roma, ottenendo un clamoroso successo che rinnova ben presto in molti teatri italiani e stranieri. Da questo momento Mascagni sarà impegnato in frequenti tournée.
Il 2 agosto 1945 Mascagni muore nella camera del suo appartamento all’Hotel Plaza di Roma, sua residenza stabile dal 1927.
Il grande amore di Pietro Mascagni fu Anna Lolli, affascinante corista originaria di Bagnara di Romagna, dove, nel Museo ricavato nella canonica, si trova un importante carteggio (quasi cinquemila lettere) e testimonianze della loro vicenda amorosa.
Pietro e Anna si incontrarono nel 1910. Ben presto Anna si trasferì a Roma, per stare più vicina al musicista. Fu per lui una saggia consigliera, raccogliendone gli sfoghi, le incertezze e rincuorandolo nei momenti difficili. La Lolli riuscì a vivere con lui solo durante la preparazione di “Parisina”, dal luglio al dicembre del 1912, in Francia, insieme a Gabriele D’Annunzio e alla figlia di Pietro, Emy, che aiutò il padre a coprire la vicenda nei confronti di Donna Lina. Alla Lolli furono dedicate le opere “Isabeau” e “Parisina”.
Al grande compositore e alla relazione epistolare con Anna Lolli è dedicato il Museo Storico Pietro Mascagni a Bagnara di Romagna.
[per approfondimenti https://www.pietromascagni.com/ ]
