La Contese Estense si svolge tutti gli anni nella settimana in cui ricorre il 15 maggio, Festa del Patrono della città, Sant’Ilaro. Si tratta di una rievocazione storica del passaggio e della sosta a Lugo, nel 1471, del duca Borso d’Este, diretto a Roma per ricevere dal Papa Paolo II l’investitura per il territorio della Romandiola Ferrarese. Tra i cortei storici e gli spettacoli dei rioni cittadini, spicca la disfida, tra i quattro rioni che si confrontano per aggiudicarsi il Palio della Caveja, unica nel suo genere perché disputata dalle quattro squadre dei rioni contemporaneamente.
Dal 1437 al 1598, la città di Lugo fu sottoposta al domino degli Estensi che la caratterizzarono profondamente nell’organizzazione della vita civile ed amministrativa, garantendo un periodo di pace, benessere e stabilità tanto che Lugo crebbe a tal punto da essere considerata la capitale della Romandiola Ferrarese.
STORIA DEI QUATTRO RIONI
Rione de’ Brozzi
Il Borgo risale ai primi decenni del 1200. Il Rione, che ha come asse centrale corso Mazzini, prese il nome da un’antica famiglia che possedeva in quel luogo un fondo rustico. Suggestivo è, tuttavia, anche il richiamo del nome ai numerosi “birocci” che percorrevano quella strada per raggiungere il mercato e il centro della città.
Rione Cento
Il Rione Cento deve il suo nome alla sua strada principale, Via Cento, il cui toponimo è certamente il più antico della città. Nel 1218 i lughesi furono costretti ad emigrare a Faenza e solo grazie all’intervento del Conte di Cunio, che ricostruì la Rocca, molti poterono rientrare. Nacquero così le tre principali contrade della città, tra cui quella del Limite o di Santa Maria che trasse il suo nome dalla chiesa sorta in via Garibaldi che nel 1758 fu chiamata definitivamente San Francesco da Paola.
Contrada del Ghetto
La Contrada del Ghetto trae le sue origini dal nucleo abitativo che fin dal XII sec. era insediato a Lugo lungo l’attuale corso Matteotti, un tempo Via Codalunga, così chiamata per il suo tracciato leggermente ondulato. A partire dal 1635 circa, la numerosa comunità ebraica residente a Lugo fu obbligata a riunirsi nel Ghetto, delimitato da cancellate nella parte finale della Strada Codalunga, verso la piazza.
Rione Madonna delle Stuoie
Il Rione si ispira all’antico Borgo del Limite. Dal 1737 a Stuoie esisteva una chiesina dedicata alla Madonna della Misericordia ed eretta dalla Famiglia dei Rossi, antica casata di speziali-farmacisti, che la utilizzarono come sepolcreto di famiglia. In seguito agli allagamenti cui la zona era soggetta, in tutta la zona crebbero rigogliose canne palustri che venivano utilizzate per confezionare delle stuoie, per cui anche l’immagine sacra venne denominata Madonna delle Stuoie.
L’associazione che organizza la Contesa Estense nasce con lo scopo di promuovere ricerche e attività storico-artistiche-culturali legate alla tradizione e al passato della comunità lughese.
