Esodo Pratelli nasce a Lugo di Romagna nel 1892 e muore a Roma nel 1983. E’ stato un pittore e regista italiano.
Dopo aver frequentato l’Accademia delle Bella Arti di Roma si trasferì a Milano, dove nel 1922, fece la sua prima mostra di pittura. Durante il fascismo partecipò alle più importanti esposizioni dell’epoca tra cui la prima Quadriennale d’Arte di Roma e la Biennale di Venezia.
Alla fine degli anni ’30, debutta nel mondo del cinema come sceneggiatore e regista realizzando tra l’altro Pia de’ Tolomei, Se non son matti non li vogliamo e A che servono questi quattrini? con Eduardo e Peppino De Filippo. Sarà Dirigente a Cinecittà dal momento della fondazione, al Centro Sperimentale e alla Commissione di censura cinematografica.
Nel dopoguerra gira alcuni documentari sulle arti figurative. Dall’inizio degli anni ’50 di Pratelli si perdono le tracce, non si conoscono notizie esatte sulle sue attività, almeno quelle inerenti al cinema.
