Una suggestiva Galleria vegetale di Cotignola presso il Parco della Chiesa di S. Maria Assunta in Cassanigo.
Storia
Nel secondo dopoguerra, il parroco di Cassanigo don Giovanni Rosetti piantò a fianco della chiesa due file di aceri campestri, alberi che allora venivano utilizzati di frequente in campagna per creare siepi, ma anche per le cosiddette “viti maritate”, quando ancora non si usavano i pali per sostenere i vigneti. In questo caso, nell’idea di don Giovanni c’era quella di creare un campo da bocce per i parrocchiani.
Gli alberi crebbero, fino a quando qualche decennio più tardi, don Dante Albonetti ebbe l’idea di far piegar le piante, «per creare un alveo di accoglienza». Così, anno dopo anno, il sogno prese vita man mano che le piante continuavano a svilupparsi, modellando in modo sempre più definito la galleria, come la vediamo oggi.
Don Dante la chiama “Galleria verde” o “Cammino dell’infinito”: questo luogo si presta a tantissime iniziative: manifestazioni culturali e artistiche, celebrazioni religiose, mangiate e merende”.
Un’opera d’arte che ha impiegato oltre 70 anni a prendere forma, e che è ancora in evoluzione.
Significato per la comunità locale
È un luogo che si presta alla convivialità in tutte le sue forme, specialmente nei mesi estivi, quando l’ombra offre temperature miti e il verde appaga lo spirito.
Curiosità
Tutte le piante che formano la galleria sono ancora quelle originali piantate da don Giovanni. Qualche pianta purtroppo si è seccata e sarà rimpiazzata: come ogni cosa, anche la galleria richiede cura, che consiste anche nei lavori di potatura per conservare l’effetto “a volta”.
Ulteriori informazioni
Indirizzo: via Cassanigo 43, Cassanigo Cotignola Faenza
Tel.333 3306557
Accessibile
(Ultimo aggiornamento 28/07/2022)
