Il mercato coperto si trova in pieno centro di Bagnacavallo, l’antico “mercato delle erbe”, costruito nel 1936 e recentemente ristrutturato.
Storia dell’edificio
Nel 1933 il Podestà Longanesi delibera, in seduta datata 11 marzo, la necessità di dotare la città di un mercato coperto perché mancava un mercato coperto per i rivenditori di frutta, erbaggi e commestibili in forma ambulante che avevano solo la piazza a disposizione. Quindi si vuole costruire un mercato coperto, secondo le moderne norme di igiene, nel qual poter far convergere i venditori di frutta, verdura, pesce e simili e poter disporre di alcuni ambienti da affittare come macelleria, vendita di formaggi, e paste alimentari in genere. Il mercato aprì ufficialmente alle ore 5,00 del 31 agosto 1936.
Furono tenuti a trasferirvisi tutti coloro che, senza eccezione, smerciavano frutta, verdura, cocomeri e altri prodotti ortofrutticoli nei posteggi della piazza e nelle altre vie con carretti, casse, cesti, sacchi, banchi mobili. Da quel momento ogni sosta di detti generi e attrezzi sul suolo pubblico o aperto al pubblico, tranne quello del mercato, venne vietata. Solo i commercianti poterono continuare ad esporre la loro merce nello spazio esterno antistante il loro negozio. Furono tenuti a occupare gli spazi del “mercato delle erbe” anche i rivenditori di piante, sementi, fiori, alberi fruttiferi e simili, mentre i pescivendoli avrebbero dovuto abbandonare la vecchia pescheria e l’angolo di piazza Vittorio Emanuele verso corso Cavour. Gli ambulanti di prodotti ortofrutticoli e pesce, poterono continuare a vendere fino a sera fuori dagli spazi del mercato, mediante carretti, casse e ceste sulla bicicletta, ma fermandosi per strada solo per “il tempo di assolvere alle richieste della clientela”.
Con il Secondo conflitto mondiale, l’edificio venne gravemente danneggiato nella copertura. Dal primo dopoguerra aveva perso la sua “attrattiva” perché “spostato dal centro” e ne seguì un utilizzo sempre più marginale, tanto che nel 1954 l’amministrazione procede ad una nuova sistemazione degli ambulanti: le ortolane vengono indirizzate a tergo del monumento dei caduti (da dove inizialmente vennero spostate) e le edicole del pollame sul fianco destro del palazzo comunale. Il mercato coperto rimaneva così a disposizione dei pescivendoli, con la possibilità per questi, nella sola giornata di sabato, di affiancare il mercato del pollame. Il mercato coperto viene decretato ad uso della popolazione del centro, mentre per i sobborghi (nel soddisfare così le nuove esigenze cittadine) gli ambulanti potevano posteggiare con carretti mobili, ma in posti fissi fuori porta superiore, nel borgo 21 dicembre e presso Bagnacavallo nuovo.
Nel 1960 vengono fatti i lavori di copertura del tetto e dalla documentazione relativa si evince che all’epoca il locale era “sede dell’ufficio comunale di collocamento, mercato del pesce ed abitazione di due famiglie”.
[Ricerca storica a cura di P. Carroli, 2020 – Informazioni da Archivio storico comunale di Bagnacavallo – Riferimenti alle fonti sono disponibili presso la Biblioteca comunale “G. Taroni” di Bagnacavallo]
Informazioni utili
Indirizzo: Via Baracca – 48012 Bagnacavallo (RA)
Informazioni: Ufficio Cultura comune Bagnacavallo
(Aggiornato al 30/07/2023)