Pietro Bubani, insigne botanico, nacque a Bagnacavallo nel 1806 da un’importante famiglia locale, si laureò in medicina a Bologna e morì a Bagnacavallo nel 1888.
Pietro Bubani ebbe una vita avventurosa e travagliata. In gioventù dovette abbandonare la Romagna, allora parte dello Stato Pontificio, dopo aver aderito ai moti rivoluzionari del 1830-31 presso Argenta e al Moto delle Balze di Scavignano del 29 settembre 1845, trasferendosi prima in Toscana e poi in Francia.
Durante il soggiorno francese, approfondì i suoi studi di botanica e si dedicò in particolare allo studio della flora pirenaica, allora poco conosciuta, scoprendo per primo alcune nuove specie e redigendo la sua opera monumentale Flora Pyrenaea.
Tornato in Italia, passò gli ultimi decenni della sua vita a Bagnacavallo, dedicandosi agli studi di botanica e alla politica.
Morì nel 1888 ormai quasi cieco, cadendo inavvertitamente dal balcone del suo Palazzo prospicente alla Piazzetta Carducci (area antistante la chiesa di San Francesco).