La Torre d’Acuto fu edificata a Cotignola nel 1376 da Sir John Hawkwood, celebre condottiero inglese, il cui nome era stato italianizzato in Giovanni Acuto.
L’Acuto aveva fatto costruire la torre ed altri sistemi di fortificazione attorno alla città dopo aver ricevuto in feudo Cotignola da Papa Gregorio XI nel 1370.
La Torre è stata ricostruita nel 1972 e dagli scavi si è scoperto che il basso tronco era a pianta quadrata, secondo lo stile di costruzione delle antiche torri ravennati, il che fa supporre che la torre sia stata costruita sul basamento del vecchio campanile della Pieve di S. Stefano in Panicale (sec. IX – X), le cui rovine sono state portate alla luce durante gli stessi scavi ed in prossimità della torre.
Sulla ricostruita Torre d’Acuto è stata nuovamente installata la campana civica detta “E’ Campanòn”, rimasta indenne quando la torre venne fatta saltare dai tedeschi nel 1944. Fusa in bronzo da Pier Francesco Censori nel 1616, presenta un motivo decorativo a bassorilievi raffiguranti immagini sacre, intervallati da quattro stemmi di antiche famiglie Cotignolesi. La campana porta incisa anche un’epigrafe che elenca gli eventi per i quali essa deve suonare: “Arma – Ignem – Excubias – Senium – Sontesque – Senatum – Jubila” (suono per la guerra, per il fuoco, per le sentinelle, per il Senio, per i briganti, per il Senato, per le feste).
Il monumento fa parte dell’ Itinerario Rocche e torri in Bassa Romagna
Informazioni utili
Indirizzo: Corso Sforza – 48033 Cotignola (RA)
Telefono: 0545 908871
Mail: urp@comune.cotignola.ra.it
Come arrivare
Nel centro storico, vicino a Palazzo Sforza. Parcheggi nelle vicinanze.
(Aggiornato al 21/03/2023)