Artigianato e shopping

Nelle vie centrali e nelle piazze delle cittadine della Bassa Romagna ricchi e colorati sono i periodici mercatini dell’antiquariato, collezionismo, riuso, hobbismo, le mostre scambio dell’usato e cose d’altri tempi.

In Bassa Romagna nel Mercato del contadino si possono acquistare prodotti del territorio direttamente dai produttori.

Nelle nove città dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna si alternano i mercati settimanali dove si possono acquistare prodotti di artigianato e agricoltura locale, oltre a diversi tipi di merci.

Il Biomarché offre ai suoi visitatori prodotti locali a chilometro zero, ovvero delle aziende biologiche del nostro territorio, come vini, formaggi, frutta, verdura, pane, miele ma anche tessuti, prodotti bio per la casa e per la bioedilizia, garantiti nella loro salubrità dai controlli previsti dal metodo di agricoltura biologica.

Giovanni Martini esercita il mestiere di fabbro da sempre. Si è imposto all’attenzione di critici, esperti e appassionati d’arte per l’originalità delle proprie costruzioni e la particolarità delle sue tecniche di lavorazione.

Dal 2002 Anna Tazzari è la creatrice della Signora Maria.

Gli oggetti di artigianato realizzati con erbe palustri e legno nostrano si possono acquistare presso l’Ecomuseo delle Erbe Palustri che recupera e conserva un patrimonio tradizionale fatto di incastri, intrecci, trame, torsioni e filature.

Renato Mancini si avvicina presto al mondo della metalmeccanica, facendone una professione. Nel 1976 una scultura composta da utensili lo impressiona al punto da spingerlo ai primi tentativi realizzati con materiali di recupero. Nel corso degli anni perfeziona il suo metodo di lavoro, mosso dalla passione e dalla varietà di rottami messi a disposizione dalle aziende con le quali collabora.