I percorsi sugli argini dei fiumi e lungo i canali
Terra e acqua sono gli elementi che caratterizzano la Bassa Romagna, un angolo d’Italia da scoprire passeggiando o pedalando lentamente sugli argini dei fiumi e lungo i canali.
Tutto il paesaggio è segnato dalla presenza dell’acqua, quella dolce e preziosa dei fiumi che rende la terra tanto fertile, una campagna rigogliosa costellata da edifici rurali, case padronali, tracce dell’antica vita di valle, piante acquatiche e un incredibile numero di uccelli rari.
Quando venire ? Sempre!
In Bassa Romagna anche l’alternarsi delle stagioni è un evento spettacolare! La primavera mette in scena le fioriture opulente e il ritorno degli uccelli dalle migrazioni invernali, l’estate si colora di calde sfumature, la vendemmia profuma i mesi autunnali e, d’inverno, la nebbia e la bianca brina regalano al paesaggio atmosfere oniriche.
EXPERIENCE
Chi: tutti, amanti della vita all’aria aperta e dei percorsi cicloturistici
Quando: tutto l’anno
Come: in bici, a piedi, di corsa
Perché: per scoprire un angolo d’Italia da assaporare con gli occhi e da gustare ad ogni giro di ruota
IL PERCORSO
1. Fiume Lamone
Un affascinante percorso che corre sugli argini del fiume Lamone.
35 chilometri, da fare a piedi o in bicicletta, si parte da Boncellino e si arriva al mare Adriatico. Si pedala lentamente osservando la pianura rigogliosa, i campi coltivati, le valli bonificate o ancora intatte, le lagune salmastre, le pinete. Edifici rurali, case padronali, tracce dell’antica vita di valle, casoni da pesca, piante acquatiche e un incredibile numero di uccelli rari scandiscono il ritmo di questo itinerario. Per informazioni, clicca qui.
2. Il Canale dei Molini
Il Canale dei Molini, realizzato in epoca medievale per fornire adeguata potenza idraulica alle macine dei mulini cittadini, parte da una chiusa sul Senio poco sopra Castelbolognese e scorre lungo la pianura per circa 40 km, attraversando numerosi centri abitati, fino ad immettersi nel canale di bonifica destra Reno. Il Canale rappresenta un collegamento naturale fra due grandi parchi, il Parco della Vena dei Gessi Romagnoli e il Parco del Delta del Po, due ambienti naturali diversi, uno di collina e uno di pianura umida. Una via di comunicazione particolarmente adatta alle biciclette e ai pedoni. Per informazioni, clicca qui.
3. Il Senio: il fiume della memoria
È una delle vie d’acqua della Bassa Romagna, il percorso si sviluppa sugli argini e gli stradelli lungo l’asse del Senio. C’è un momento particolare per immergersi nella storia di questo fiume (sarebbe un torrente per le sue dimensioni, ma in Romagna lo chiamiamo fiume per l’importanza degli eventi storici avvenuti sulle sue sponde). Ogni anno il 25 aprile si festeggia il giorno della Liberazione con una lunga camminata di arte e memoria: 18 chilometri, a piedi o in bicicletta, con incursioni teatrali, musicali e di narrazione lungo il percorso. Per informazioni, clicca qui.
4. Fiume Reno
Percorso ciclo naturalistico sull’argine sinistro del fiume più importante dell’Emilia Romagna, dopo il Po. Nasce in Toscana, attraversa l’Appenino e scende in pianura bagnando Conselice e Alfonsine, prima di sfociare nell’Adriatico. Per informazioni, clicca qui.
5. Canale Naviglio Zanelli
La Bella pista ciclabile che corre lungo il Naviglio è la passeggiata preferita dai bagnacavallesi, a piedi, in bicicletta o di corsa. Si imbocca da largo De Gasperi, si snoda seguendo il tratto dell’antico Canale Naviglio Zanelli, è tranquilla e chiusa al traffico (solo frontalieri). Suggestiva e romantica in ogni stagione.
6. Fiume Santerno
Nasce presso il passo della Futa, a circa 900 metri di quota, scorre in Toscana e Romagna. Attraversa Bagnara di Romagna, poi rasenta Sant’Agata sul Santerno e sfocia nel Reno nel territorio del comune di Alfonsine.
7. Canale Zaniolo
È il corso d’acqua principale di Conselice, proviene da Imola, bagna Massa Lombarda e si getta nel Canale Destra Reno.
