Chiese e pievi
CHIESA COLLEGIATA DI S. MICHELE ARCANGELO
La Collegiata di San Michele Arcangelo è la chiesa principale della città e, insieme alla basilica di San Pietro in Sylvis, costituisce la Parrocchia dei SS. Michele Arcangelo e Pietro Apostolo.
ANTICA PIEVE DI S. PIETRO IN SYLVIS
La Basilica di San Pietro in Sylvis, del VII secolo, è una delle pievi romaniche meglio conservate del territorio ravennate e un classico esempio di architettura esarcale.
CHIESA ARCIPRETALE DI S. GIOVANNI BATTISTA E S. ANDREA APOSTOLO
Sorta sull’Oratorio di San Giovanni verso la fine del XV secolo, la chiesa Arcipretale di Bagnara venne ricostruita ed ampliata più volte, in particolare nel 1653 e nel XVIII secolo.
SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE DEL SOCCORSO
Il Santuario del Soccorso fu costruito negli anni 1766/1770 su disegno dell’architetto imolese Cosimo Morelli. Dall’anno successivo ebbero inizio le tradizionali processioni delle "Rogazioni" con la Madonna del Soccorso.
ANTICO CONVENTO DI S. FRANCESCO
Il convento di San Francesco, risalente al XIII secolo, è l’edificio conventuale di più antica fondazione della città. Il complesso comprende la chiesa e il grande convento che ospita: la bella Sala Oriani o "Refettorio nuovo", il chiostro, lo scalone monumentale e le sale del primo piano (non restaurate) utilizzate come spazi espositivi, i sotterranei e il "solaio grande" detto anche Sala delle Capriate.
CHIESA ARCIPRETALE DI SAN MARTINO
La chiesa, che si affaccia sulla grande piazza cittadina, fu edificata in stile neoclassico nel 1820, sulle rovine di una chiesa romanica dell’ XI secolo.
CHIESA DI SANTA MARIA DEL CARMINE
La chiesa, dedicata alla Madonna Annunziata, fu ricostruita in stile barocco nel 1640, sulle rovine di quella più antica, distrutta da un terremoto. La nuova chiesa venne dotata anche di un campanile a cuspide piramidale, distrutto durante gli ultimi eventi bellici.
SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA CONSOLAZIONE
Il Santuario fu costruito per volontà dei massesi dal 1794 al 1813 sotto la direzione dell’architetto Zaccaria Facchini. Vi sorse accanto il cimitero comunale, quando la legge napoleonica volle che i cimiteri fossero costruiti fuori dai centri abitati, oggi uno dei cimiteri monumentali meglio conservati.
CHIESA ARCIPRETALE DELLA CONVERSIONE DI S. PAOLO
E’ la chiesa più importante della città. Bell’esempio di architettura romanica, di severo stile basilicale, a tre navate, fu costruita dall’anno 1537 al 1577 sulle rovine di una più antica, orientata in altro senso. Fu consacrata il 10 novembre 1577 e ristrutturata nel 1932 dall’architetto Gianluigi Poggiali. A fianco sorge la torre campanaria a pianta quadrata alta m 38.
SANTUARIO DELLA MADONNA DEL BOSCO
Importante santuario, meta di numerosi pellegrinaggi, che sorge in una zona anticamente ricoperta da una fitta boscaglia, in cui la tradizione vuole si ripetessero frequenti miracoli.