Monumenti
LA PORTA DEL PAESE
In origine l”unica porta d’accesso a Bagnara era situata sul lato occidentale delle mura castellane e dotata di un ponte levatoio, demolito nel 1617. Alla porta stazionava il portonaro che aveva il compito di chiuderla di notte, aprirla di giorno e di accertarsi che chi entrava nel castello non portasse con se armi.
MERIDIANA DI PALAZZO COMUNALE
La Meridiana di Palazzo Comunale di Bagnacavallo era, con ogni probabilità, originariamente collocata nell’antico Palazzo Brandolini, risalente al XV secolo e ubicato nel luogo ove ora sorgono il Palazzo e il Teatro comunali.
DISTRIBUTORE NON AUTOMATICO DI CORAGGIO
Da cabina Enel a Distributore non automatico di coraggio: nel murale realizzato a Cotignola dagli street artists del Collettivo FX di Reggio Emilia, in piazza Amendola (parcheggio della farmacia), ci sono i volti dei quattro Giusti cotignolesi, Luigi e Anna Varoli, Vittorio e Serafina Zanzi, dei sette Martiri del Senio, fucilati dai nazisti nell’ottobre del ’44, del partigiano Leno Casadio e del prete Don Stefano Casadio, che liberarono Cotignola con l’operazione “bandiera bianca”, e del giovane partigiano Esiodo Rava.
MERIDIANA DI REMO BRINDISI
La meridiana, o orologio solare, progettato da Giovanni Paltrinieri gnomonista bolognese, è realizzato su pietra di San Gottardo. Il quadrante porta una doppia sequenza oraria: le “Ore Francesi” cioè quelle attualmente in uso, e le “Ore Babiloniche”, quelle che indicano da quante ore è sorto il sole nel giorno in corso.
PALAZZO TRISI
Costruito nella seconda metà del settecento, ospita i servizi culturali fra cui l’omonima Biblioteca che conta 123.000 volumi, tra cui manoscritti, incunabola, cinquecentine e altre edizioni di pregio, periodici, stampe e disegni.
VILLA MONTI
Costruita nel 1717 a Maiano Monti per volere di Matteo Tamburini, nel 1769 fu venduta a Fedele Monti che venne ad abitarvi con la famiglia quattro anni dopo, quando il figlio Vincenzo Monti poeta e letterato aveva 17 anni. La famiglia Monti vi abitò fino al 1889.
VILLA MALERBI
Villa Malerbi risale ai primi anni del XIX secolo. La villa costituiva la residenza di campagna della famiglia dei fratelli Malerbi Giuseppe (1771-1849) e Luigi (1776-1843), celebri musicisti la cui illustre scuola fu tra le prime della Romagna. Ne fu allievo Gioacchino Rossini.
MAGAZZINO MANIFATTURA TABACCO E RISO
Antico edificio, che appare già nelle carte del catasto del Regno d’Italia, la cui costruzione è sicuramente anteriore al 1877. Originariamente era adibito a manifattura dei tabacchi e a pileria e stoccaggio del riso. Oggi ospita un piccolo museo di reperti dell’ultima guerra mondiale.
CIMITERO DI GUERRA CANADESE 1939-1945
Cimitero di guerra di Villanova di Bagnacavallo costruito e curato dalla Commonwealth War Graves Commission e progettato dall’architetto Louis De Soissons.
MULINO DI SAN PATRIZIO
Costruito verso la fine del XV secolo, l’antico opificio di proprietà del Duca Francesco Pico della Mirandola, sorge sopra il Canale dei Molini di Imola, l’antico corso d’acqua pensile che da Imola si univa alle acque del Po di Primaro.