Monumenti
TORRE DI TRAVERSARA
La Torre di Traversara è situata nella località Traversara di Bagnacavallo accanto al fiume Lamone. Costruita nel XIV secolo su una costruzione antecedente appartenuta alla famiglia Traversari di Ravenna fu trasformata da torre di difesa in abitazione fortificata e quindi in villa attorno al 1736.
TORRE DI GIOVANNI ACUTO
La Torre d’Acuto fu edificata nel 1376 da Sir John Hawkwood, celebre condottiero inglese, il cui nome era stato italianizzato in Giovanni Acuto.
MONUMENTO A FRANCESCO BARACCA
Opera dello scultore faentino Domenico Rambelli del 1936, il monumento rappresenta l’asso dell’aviazione italiana, Francesco Baracca, nato a Lugo nel 1888 e caduto sulle alture del Montello, in provincia di Treviso il 19 giugno del 1918.
MONUMENTO ALLE MONDINE E AGLI SCARIOLANTI
Opera di Luciano Caldari con la quale Conselice ricorda i primi moti bracciantili e le rivendicazioni delle mondine che sfociarono nell’eccidio del 1890, durante la settimana rossa.
URNA VOTIVA
L’urna votiva, in piazza Calcagnini, celebra il Marchese Celio Calcagnini, degno rappresentante di una delle più importanti casate fusignanesi.
STELE ARMENA – KHATCHKAR
La stele, che si trova nella corte interna di Palazzo Vecchio, è opera dello scultore armeno Grigor Kiragossian ed è stata donata nel 1998 al comune di Bagnacavallo dal comune di Vanadzor in segno di riconoscenza per l’aiuto all’Associazione Amici dell’Armenia e per l’opera di promozione di una iniziativa tesa al riconoscimento del genocidio del popolo armeno perpetrato dalla Turchia fin dal 1915, col massacro di circa un milione e mezzo di persone.
LAPIDE AD ALLEGRA BYRON
"In questo convento di S. Giovanni Battista G.G. Lord Byron il 22 gennaio 1821 poneva educanda sua figlia Allegra. La visitava nell’agosto P.B. Shelley trovandola bella e felice non presago che il 20 aprile seguente morte l’avrebbe rapita di 5 anni e 3 mesi al bramoso affetto del grande genitore"
LAPIDE A DANTE ALIGHIERI
"Ben fa Bagnacaval che non rifiglia, e mal fa Castrocaro, e peggio Conio che di figliar tai conti più s’mpiglia" (Purg. Canto XIV)
MONUMENTO AL RANOCCHIO
Al centro della rotonda orientale di ingresso a Conselice si può ammirare il monumento al ranocchio. E’ una curiosa opera di Gian Piero Baldazzi inaugurata nel 2000, dedicata al protagonista, suo malgrado, della nota Sagra del Ranocchio. Quest’ultima si tiene ogni anno nella terza settimana di settembre. In tale occasione il ranocchio viene cucinato secondo le indicazioni della prelibata ricetta locale.
ANTICA GALLERIA
Tra via Trento Trieste e la corte interna di Palazzo Vecchio a Bagnacavallo corre una antica galleria seminterrata, da sempre di proprietà pubblica e uno dei pochi elementi sopravvissuti del sistema difensivo della città.